Presentiamo alcuni articoli estratti dallo statuto:

Art. 1 - Denominazione e sede

E' costituita l'Associazione Culturale denominata "Club Italiano Dei Creativi", in sigla "C.I.C." (nel seguito semplicemente Associazione). L’Associazione è una libera associazione di fatto, apartitica ed apolitica, senza scopo di lucro non riconosciuta, regolata a norma del Titolo I Cap. III, art. 36 e segg. del Codice Civile, nonché del presente Statuto.

Art. 3 – Scopo e finalità istituzionali

L'Associazione si propone di promuovere e diffondere la Cultura della Creatività, ritenuta elemento essenziale dello sviluppo economico e sociale. I Fondatori hanno la forte convinzione di come la Creatività umana, dettata da un’intelligenza non logica, sia elemento essenziale nell’economia e nella società moderne. Partendo dalla consapevolezza di quanto, nell’odierno mondo competivito, sia importante essere dotati di pensiero creativo, nasce la volontà di creare un momento di sintesi, un luogo di incontro e di confronto, stabile ed organizzato, nel quale realizzare una sorta di laboratorio della Creatività, una fucina dell’Innovazione, dove elaborare nuove Idee per trovare soluzioni a problemi complessi.

I Fondatori sono altrettanto convinti del richiamo alle Like Skills, ovvero competenze per la vita, individuate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità: tra queste vi è la Creatività, intesa come il saper trovare soluzioni e idee originali, capacità di affrontare in modo flessibile ogni genere di situazione. In questo senso, la Creatività contribuisce sia al decision making (capacità di prendere decisioni) che al problem solving (capacità di risolvere problemi), permettendo di esplorare le possibili alternative e le conseguenze delle diverse opzioni disponibili.

I Fondatori vogliono, in definitiva, mettere in campo iniziative per agevolare la nascita ed il radicamento di una Cultura della Creatività che porti alla generazione di nuove Idee innovative, strategicamente importanti per lo sviluppo sostenibile, la competitività, il benessere materiale e spirituale. L’Associazione, in definitiva, intende diffondere la Cultura della Creatività, aumentare il numero di coloro hanno un comportamento e una mentalità creativa, e quindi aumentare la Classe dei Creativi. Recenti studi individuano nella Classe dei Creativi la classe sociale emergente: vi fanno parte ingegneri, architetti, professionisti, artisti, musicisti, ricercatori, scienziati, giornalisti, docenti, designer, stilisti, grafici, pubblicitari, dirigenti, ICT Manager, ecc.

L’Associazione si basa sulla partecipazione e l'impegno volontario, autonomo e personale degli associati.

Consiglio direttivo

Per il biennio 2019-2020 il Consiglio Direttivo è così composto:

• Giuseppe Rapone, Presidente
• Giovanni Mosca, vice Presidente
• Ernesto Albanello, Segretario
• Romolo Gaudini, Tesoriere
• Franco Bidetta, Consigliere